Eh sì, mi mancava solo questa : in “Proto” di giuggiole, che si unisce al “tutto fa Proto”, “gallina vecchia fa buon Proto”… «Ma chi è ‘sto Proto» in tanti si sono chiesti e, battute tristi a parte, proviamo a conoscerlo.

Dove lo abbiamo già visto? In Paideia è arrivato, senza la fanfara, un omone alto più di un metro e ottanta.
«Chi è ‘sto Proto» echeggia ancor di più la domanda.

Potremmo semplicemente rispondere che è un altro acquisto della Lazio, il secondo di Strakosha, proveniente dall’ Olympiakos ed il gioco sarebbe fatto.

C’é chi già gli ha buttato addosso la croce del “nuovo Vargic”, figura anomala e sconosciuta al popolo laziale, quel portiere mai visto eppure esistente, un’entità astratta che se ne va in giro per Formello.

Attenzione però, al contrario di Ivan, che sarebbe il nome di Vargic, qualcuno Silvio Proto lo ha visto giocare davvero, mentre l’altro non si sa da quale cantone misterioso sia sbucato fuori.

Dall’alto delle sue 35 primavere, che se andiamo a vedere per uno che fa il portiere non sono proprio level Tutankhamon, nell’ultimo anno è stato titolare all’Olympiakos. Non facciamo gli snob, non esistono grandi e piccole squadre, il crollo della Germania ai Mondiali ci avrà pur insegnato qualcosa.

Ma se proprio i greci non vi vanno giù, sfogliamo il suo curriculum e troviamo un altro club sicuramente più noto: Anderlecht. Bene, Silvio ha passato ben 11 stagioni in Belgio, dove ha vissuto la “consacrazione” conoscendo la fama.

Classe 1983, negli ultimi due anni è passato dall’ Oostende e poi all’Olympiakos che ha abbandonato con il parametro zero tanto caro a Lotito.

VETERANO EUROPEO

Proto può vantare un bagaglio di 78 partite giocate in Europa, 23 in Champions League, numeri che lo rendono , sulla carta, tra i conoscitori più esperti della rosa laziale.
Ribadisco il concetto: così è sulla carta di presentazione ed è giusto fare un riferimento a ciò, vista l’accoglienza pressoché depressiva dei tifosi biancocelesti.

Quello che l’avventura capitolina ha in serbo per lui, ad ora sono i “gradi di secondo”, o “vice Strakosha”, o addirittura “chioccia” o che dir si voglia, davanti all’esperienza però, non possiamo dire nulla in quanto esiste davvero.

Se parliamo però di Fantacalcio, allora vi dò il consiglio di non arruolarlo nelle fantaformazioni… Silvio Proto è il sostituto di Thomas e Thomas ha dimostrato di riuscire ad essere onnipresente!

 

 

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